Inverness: il cuore delle Highlands scozzesi
Uno dei luoghi più iconici della Scozia è senza dubbio la città di Inverness: visitare questo luogo, infatti, vuol dire fare un salto indietro nel tempo e un viaggio dritti al cuore della Scozia e nello specifico nelle Highlands, di cui è considerata la capitale.
Questa splendida città si trova nell’area nordorientale del territorio scozzese, lì dove il fiume Ness incontra il fiordo del Moray Firth. Inverness vanta un’antica storia, che la identifica come centro abitato fin dall’età dei Pitti, ovvero i primi abitanti della Scozia.
Un luogo che merita d’essere visitato con attenzione, prendendosi il tempo necessario per scoprirlo a fondo e non sfruttandolo unicamente come punto di partenza per le gite sul celebre lago di Loch Ness. Molti turisti si ritrovano infatti a Inverness per questo motivo, considerando come il lago sia a sud della città, per poi restare ammaliati dalla bellezza della stessa, decidendo di scoprirne di più.
Cosa vedere a Inverness
Inverness accoglie i turisti, fin da subito, con i suoi tanti edifici in pietra. Svariate chiese antiche, stradine molto strette e caratteristiche e naturalmente pub dove gustare il distillato più famoso del Paese, il whisky. Il tutto immerso nella più splendida e libera natura, che fa da cornice con le tipiche colline delle Highlands.
Durante la propria visita a Inverness sarà impossibile non recarsi presso la Old High Church, la chiesa più antica della città. Un luogo adorato dai locali fin dal tempo dei celtici, dove la bellezza della struttura in sé viene poi esaltata dalla sua posizione, così adagiata sul fiume Ness.
A dominare la città dall’alto è il Castello di Inverness, che se paragonato ad altri celebri castelli scozzesi, questo può però definirsi relativamente “nuovo”, risalendo infatti alla metà del 1800. La sua realizzazione ha colmato il vuoto lasciato dall’opera dei Jacobiti, che distrussero il castello medievale precedente. Una volta qui ci si potrà innamorare di quest’area, godendo della vista mozzafiato e concedendosi svariate visite e gite fuori porta in quest’area della Scozia. Ad esempio, da Inverness è infatti possibile partire per una crociera su Loch Ness. Un “must” per tutti gli appassionati della leggenda del mostro ma, al tempo stesso, un luogo davvero speciale. Si tratta infatti di uno dei laghi più grandi della Scozia: alcuni itinerari comprendono inoltre una fermata al castello di Urquhart, del quale oggi restano le rovine.
Da Inverness è possibile inoltre raggiungere il Castello di Cawdor, sito a Nairn, a circa 30 minuti dal centro. Si tratta di una struttura del XVII secolo, realizzato attorno a una torre del XV secolo. A breve distanza dal centro cittadino (circa 15 minuti) vi è il campo di battaglia di Culloden, dove Charles Edward Stuart e il suo esercito fronteggiano le truppe governative nel 1746. A questa è possibile infine aggiungere Clava Cairns alle tappe della propria visita. Si tratta di un famoso sito di sepoltura risalente all’età del bronzo, con circa 4mila anni di storia alle spalle.
Per i viaggiatori appassionati di arte e musei che volessero invece fare un’immersione nella cultura scozzese, il Museo e Galleria d’Arte di Inverness offre una panoramica della storia locale e delle tradizioni artistiche della regione.
Se volete un assaggio autentico e puro della vita locale, il Mercato di Inverness è un ottimo posto per scoprire prodotti locali e artigianato tradizionale. Tra le specialità locali da non perdere ci sono l’haggis, un piatto tradizionale scozzese a base di frattaglie di pecora, cipolle e fiocchi d’avena; il fish and chips, un classico piatto britannico composto da filetti di pesce fritti e patatine; e lo stovies, un piatto rustico a base di carne di manzo, patate e cipolle.
Se siete invece alla ricerca di qualcosa di dolce, assicuratevi di provare il cranachan, un dessert scozzese composto da panna montata, miele, fiocchi d’avena tostati e mirtilli freschi.
Cosa vedere nelle Highlands
Le Highlands sono uno dei simboli indiscussi della Scozia. Un luogo dove poter godere della più assoluta pace, ammirando panorami splendidi, tra laghi d’acqua dolce, montagne, foreste e soprattutto valli desolate e territori selvaggi. Di fatto nelle Highlands si viene circondati dalla natura nella sua assoluta libertà. La Valle di Glen Coe è un luogo nel quale sentirsi in totale armonia con la natura. Gli appassionati di fotografia non potranno che innamorarsi delle montagne qui presenti. Tra queste la più celebre è senza dubbio Bidean Nam Bian, dimora delle Three Sisters.
Queste sono le guardiane della valle, secondo la leggenda, ed ecco i loro nomi: Beinn Fhada, Aonach Dubh e Son Gearr Aonach. Tre creste particolarmente appuntite, una di fianco all’altra. Impossibile non citare inoltre la Buachaille Etive Mòr, con la sua unica forma piramidale.
La vasta area delle Highlands è ricca di luoghi di cui innamorarsi perdutamente, basti pensare a quello che è probabilmente il castello più fotografato di Scozia, il Castello di Eilean Donan. Una fortificazione maestosa, circondato da montagne verdi e acque dolci. Di questo castello, però, è possibile visitarne soltanto una parte, considerando come ancora oggi sia abitato, per la precisione dal clan MacRae. Basta però anche soltanto l’impatto esterno a rendere più che meritevole questa tappa sul proprio itinerario.
Tappa imprescindibile è infine l’isola di Skye, la più grande elle Ebridi Interne. Skye, luogo meraviglioso e ricco di storia, è in grado di riempire gli occhi di qualsiasi turista con scorci unici, tra natura lussureggiante, castelli, ponti in pietra, cascate e molto altro.
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